Nogara calcio: cena di Natale al Palariso
Al Palariso di Isola della Scala, si sono ritrovati per la consueta cena di Natale, tutti i componenti della grande famiglia del Nogara calcio; tutto il Settore giovanile, la Prima squadra, allenatori, addetti ai lavori, collaboratori e numerosi genitori, oltre allo staff dirigenziale, con il presidente Andrea Martini in testa. Un totale di circa 540 persone. Grazie alla sapiente regia di Santi Munafò, tutto si è svolto nel migliore dei modi.
Pregevole il lavoro dei giovani studenti Enaip (scuola Alberghiera) di Isola della Scala, coordinati dalla professoressa Elisa Tirelli, incaricati del servizio ai tavoli. Dietro le quinte tutto ha funzionato meravigliosamente bene, dall’impianto stereo alla scelta delle canzoni messe ad oc in sottofondo dal d.j. Nicola Mantovani, alla bellissima coreografica allestita per l’occasione. Ottimo il lavoro svolto con maestria dal fotografo Giovanni Ferrarini. Dopo il taglio del nastro effettuato dal dirigente Claudio Vincenzi, tutti gli invitati si sono portati ai tavoli a loro assegnati. Il presidente ha radunato sul palco tutte le squadre del Nogara calcio per la foto di rito, poi si è passati alla degustazione della cena e, tra una pausa e l’altra, l’occasione è stata propizia per assegnare alcuni premi.
Il giornalista di “Giovani Goal” Rodolfo Giurgevich, ha premiato il presidente del Nogara Andrea Martini, per essersi distinto come educatore e promotore dei valori che i giovani atleti debbono far propri. Matteo Cugola e Paolo Perazzani, hanno premiato Filippo Poltronieri, classe 2004, come miglior portiere del vivaio. Il dirigente addetto alle pubbliche relazioni Bruno Comin, ha premiato il giocatore della Prima squadra Diego Grigoli, per “l’attaccamento alla maglia”, dimostrata dallo stesso, il quale visibilmente soddisfatto, si è presentato con un braccio ingessato e dovrà star lontano dai campi di gioco per oltre un mese, con grande disappunto di mister Walter Bampa. Il Revisore dei conti Gianni Frignani, ha premiato Gianluca Bezzan come “miglior allenatore 2019”. Un riconoscimento particolare è stato dato dal vice presidente Lorenzo Garbellini, a Mattia Beacco e Marco Ferrarelli, entrambi infortunati muniti di stampelle, per i quali il campionato è già finito. Un simpatico siparietto si è aperto al momento della premiazione di Fabiano Lanza, grande sostenitore del Nogara.
Particolarmente commossi, Rita Visentini ed Hermes Frigeri, hanno ritirato il “premio alla riconoscenza” per il servizio fornito al bar del campo da ben tredici anni. Al sottoscritto Antonio Dal Molin, è toccato il compito di intervistare gli ospiti d’onore: il giornalista Andrea Nocini, il vice Delegato F.I.G.C. Donella Francioli, il Sindaco di Nogara Flavio Pasini (accompagnato nella serata dall’assessore Marco Poltronieri) ed il presidente Andrea Martini.
Cosa è cambiato nell’ultimo decennio, in positivo ed in negativo, nel mondo del calcio dilettante veronese, in particolare nel calcio giocato? “innanzitutto è calato il tasso tecnico dei calciatori attuali” risponde Andrea Nocini, “poi l’educazione dei giovani calciatori è da censurare. Una volta c’era più rispetto per i compagni di squadra più anziani, ma anche per gli addetti ai lavori nel mondo del calcio. Spavalderia ed arroganza sono valori sbagliati”. Quali sono le novità introdotte e quali quelle in avvenire della Delegazione F.I.G.C.? “Con l’allungamento dei campionati Giovanissimi ed Allievi, già da quest’anno non ci sarà il post campionato”, ci informa Donella Francioli. Questo continuo ritocco alle regole del gioco, non crea confusione tra gli addetti ai lavori, arbitri, allenatori, giocatori, ed anche tra il pubblico pagante, con il rischio di continue recriminazioni da una parte e dall’altra? “Effettivamente è così, ma non dipende dalla Delegazione di Verona; ci adopereremo in tal senso presso gli organi superiori”.
Donella Francioli coltiva l’hobby del canto; fa parte del Coro degli Avvocati di Verona, con il quale si è esibita la mattina presso il carcere di Montorio, poi nel pomeriggio assieme al suo gruppo, si sono esibiti alla scala della Ragione in piazza Signoria, per i bambini con malattie rare (associazione A.Na.Vi.). Alla vigilia di Natale, saranno di scena alle 18,30 presso la basilica di Santa Anastasia a Verona. “E’ l’unico coro Legale!” Conclude simpaticamente con questa battuta Donella Francioli. Al Sindaco Flavio Pasini abbiamo chiesto i programmi della sua Amministrazione in favore della società Nogara calcio: “Apprezziamo il grande lavoro dei numerosi volontari che sostengono la società, contribuendo a tenere i ragazzi lontano dai pericoli, educandoli alla convivenza ed incentivandoli al raggiungimento degli obiettivi, tramite lavoro di squadra. A tal scopo stiamo lavorando per la realizzazione di un Palazzetto dello sport, che possa servire in futuro anche a manifestazioni come questa”. Presidente Andrea Martini, qual è stata la maggiore soddisfazione in questo suo mandato iniziato nel 2014? “Essere riusciti a conglobare in un’unica società la scuola calcio; erano oltre 45 anni che il Nogara non aveva scuola calcio e pulcini”. Qualche sassolino nella scarpa invece? “qualche pugnalata alle spalle c’è stata”. Poi a microfoni spenti dichiara: “Dà fastidio da qualche tempo, in occasione del calcio mercato, sentire voci messe giù ad arte, che dicono che noi non siamo a posto con i conti. Non è assolutamente vero! Anzi, più che mai i conti sono a posto e sotto gli occhi di tutti. Probabilmente l’invidia porta le malelingue ad agire in questo modo”. Lei è un punto di riferimento importante per tutti ed Il suo mandato sta per scadere, ha mai pensato di ricandidarsi? “Io sono un uomo di campo, ma la società è fatta da più persone. Valuteremo altre candidature, poi si vedrà”.
Al termine di questa simpatica “tavola rotonda”, Il direttivo è salito sul palco per il taglio del panettone ed il brindisi, con tanto di bottiglia con etichetta richiamante il centenario della società ormai alle porte, come pubblicato dal giornalista Giordano Padovani nel suo libro “Aspettando il centenario”, edito da alcuni mesi. Pandoro, prosecco e caffè sono stati serviti mentre si estraevano i biglietti della lotteria. Il Nogara è pronto per il girone di ritorno; forza Nogara, buon campionato!