La Virtus esce indenne dal Garilli. Contro il Piacenza reduce dalla sconfitta contro la Pergolettese e priva degli squalificati Suljic, Parisi e Zunno finisce con un pareggio che comunque non è un risultato da buttare per quello che si è visto in campo, soprattutto nella ripresa dove gli emiliani hanno addirittura sfiorato la vittoria.
Entrambi i gol arrivano nel primo tempo: Danti concede il bis e dopo la rete segnata al Lecco, si ripete segnando il gol del vantaggio al 31′ su pennellata dell’eterno Hallfredsson; la gioia però dura lo spazio di cinque minuti: Sibi esce male sul cross di Frosinini e Rossetti mette dentro praticamente a porta vuota.
Nella ripresa, bravo è il portiere del Piacenza Tintori che salva su Hallfredsson e Lonardi, ma dall’altra parte anche Sibi è decisivo sulle conclusioni di Cesarini e Lamesta.
I rossoblù rischiano grosso al 39′ con Cesarini che colpisce la traversa e sulla ribattuta Lamesta centra il palo: Gigi Fresco può tirare un sospiro di sollievo. Non succede altro fino al triplice fischio: finisce così 1-1 e la Virtus porta a casa un punto.
Nelle altre partite, il Novara batte in trasferta il Mantova e si conferma a punteggio pieno; colpaccio per la Pro Patria sul campo della Feralpisalò mentre vincono in casa Lecco, Renate e Trento che battono rispettivamente Pergolettese, Sangiuliano City e Pro Vercelli. Il Padova si aggiudica il derby contro il Lanerossi Vicenza mentre finiscono in parità le sfide Arzignano Val Chiampo-Triestina, Pro Sesto-Albinoleffe e Pordenone-Juventus Next Gen.