Una cinica Atalanta, in pieno recupero, supera l’Hellas Verona a Bergamo. Juric, che non può disporre dello squalificato Gunter, sostituito da Dawidowicz, recupera, dal primo minuto, Veloso quindi avanza Pessina a fianco di Zaccagni, alle spalle di Di Carmine. Al quarto minuto, intervento ruvido su Zaccagni in area senza intervento dell’arbitro. All’ottavo, bella chiusura di Rrahmani su Muriel che, due minuti dopo, liberato, da un difettoso rinvio di Bocchetti che colpisce Dawidowicz, costringe alla respinta di piede Silvestri. Al ventesimo un errato retropassaggio di Zaccagni permette a Ilicic di calciare che, nell’occasione, si fa male e dovrà uscire. Al ventiduesimo c’è una rimessa laterale. Faraoni si appresta a rinviare ma c’è un altro pallone in campo che Rrahmani butta fuori. La rimessa arriva a Di Carmine che di prima intenzione fulmina Gollini. Proteste degli orobici ma l’arbitro convalida. Alla mezzora ammonizione per Veloso, stessa cosa, dieci minuti dopo, per Bocchetti. Al quarantatreesimo Malinovskyl, subentrato a Ilicic, con un micidiale sinistro mette sotto la traversa. In pieno recupero altra grande chiusura di Rrahmani su Muriel. Si va al riposo con il pareggio dopo un bel primo tempo. Nella ripresa Juric preferisce tenere negli spogliatoi l’ammonito Bocchetti per Empereur. Dopo una bella azione di Aamrabat, che ha un tocco di troppo in area, al dodicesimo, l’Hellas ritorna in vantaggio. Contropiede iniziato da Pessina per Zaccagni che lancia Lazovic che, entrato in area, appoggia al libero Di Carmine che anticipa e batte Gollini. Passano cinque minuti e il Var, ancora una volta non amico del Verona, assegna il rigore per intervento falloso di Faraoni, dopo che l’azione era proseguita. Batte il penalty Muriel che batte Silvestri. Nell’occasione ammonito, per proteste, Zaccani mentre cinque minuti dopo anche Dawidowicz finisce sul taccuino dell’arbitro. Dopo la mezzora s’infortuna Pessina, al suo posto Verre. Al quarantesimo secondo giallo per Dawidowicz mentre Ajapong, al debutto, sostituisce Di Carmine. Al quarantacinquesimo un errore di Veloso innesca Gomez ma Silvestri è prontissimo. Al terzo minuti di recupero, Toloi appoggia a Djmsiti che anticipa i difensori e batte Silvestri. Termina con una dolorosa sconfitta la trasferta in terra orobica dopo una partita giocata a viso aperto e alla pari con la fortissima squadra di Gasperini. Purtroppo, ancora una volta, gli episodi non hanno favorito i ragazzi di Juric che subiscono tre reti nella giornata che vede Di Carmine segna la sua prima doppietta in Serie A.