Nicolas 7 – Se oggi non è servito il pallottoliere, il merito è tutto suo. Alla faccia di chi domenicalmente lo insulta e lo irride. Talvolta goffo, ma anche Garella lo era, ma efficace. Con i piedi non è certamente un brasiliano. Romulo 5,5 – Giocare basso è un ripiegamento e lui perde la maggior parte delle sue potenzialità. Vukovic 6,5 – Salva di testa, sulla linea, un goal fatto. Sicuramente ha mestiere e fisico, lascia poco spazio ai suoi avversari. Caracciolo 5,5- Non preciso come altre volte anche per la rapidità degli avanti blucerchiati. Fares 5 – Quando è costretto a difendere denota tutte le incertezze e le carenze che gli si conoscono. E’ il maggior indiziato della libertà a Barreto nell’occasione del vantaggio. Aarons 5- Seconda presenza in una squadra in difficoltà e in un campionato che non conosce. Cerca di esternare le sue doti (velocità) ma trova molti ostacoli. (Verde 6- Reintegrato dopo l’assurdo castigo, da subito vivacità, forse era meglio farlo partire dall’inizio). Buchel 4,5- L’assenza di Zuculini si fa sentire in modo esagerato. Sembra stralunato in campo e non ne combina una di giuste. (Felicioli s.v- Altri sei minuti nel carniere). Valoti 4,5- Sicuramente non è il suo ruolo ma lui non trova mai la coordinazione, ingenuità bambinesca il rigore procurato). Matos 5,5- L’impegno c’è, la corsa pure ma troppo spesso a vuoto, anche per colpe non sue. Petkovic 5- Dovrebbe far salire la squadra e liberare, per quanto possibile, Kean, non ci riesce. (Calvano 5,5- Dovrebbe essere una delle risorse della società, a giudizio del Presidente, non così oggi). Kean 6- Rientra dopo la squalifica con grandi aspettative per lui. Anche perché male assistito, si vede solo per un gran tiro che scheggia, dopo una deviazione di Matos in fuorigioco, il palo, ma comunque s’impegna fino alla fine.