Un allenatore del nostro calcio dilettantistico sempre schietto e sincero nel suo modo di esprimersi è Marco Montagnoli. Nella sua carriera ha guidato tante squadre e si ritiene più che un motivatore, un insegnante di calcio.
Il Puma, così è stato battezzato dagli addetti ai lavori, sta seguendo con attenzione l’evolversi della nuova stagione oramai pronta a salpare.
La Serie D potrà contare quest’anno su cinque formazioni veronesi e Montagnoli commenta: “Se devo trovare un aggettivo, sceglierei formidabile per definire il prossimo campionato di Serie D al via con Ambrosiana, Caldiero, Legnago, Vigasio e Villafranca: le ho allenate tutte tranne quest’ultima”. A breve verrà stilata la composizione dei gironi e prosegue: “L’ideale sarebbe che tutte le veronesi giocassero nel girone con le venete e il tutto per evitare trasferte lunghe che per una società in termini economici sarebbe molto penalizzante ed anche per lo stesso pubblico “. Spostando l’analisi sull’Eccellenza, il Puma vede favorito il Castelbaldo Masi: “Già, la compagine padovana ha tutte le carte in regola per essere la protagonista. Parlando delle veronesi, mi auguro che possano fare bene tutte e tra queste cito il Valgatara, che potrà ancora contare su giocatori d’esperienza, su tutti Lallo e Vecchione; il Team Santa Lucia Golosine è da ammirare soprattutto per i tanti giovani che riesce a lanciare in Prima Squadra”.
Proseguendo con la Promozione, commenta: “Sarà un campionato tutto da seguire e certamente balza all’occhio la mancanza dell’Alba Borgo Roma dopo quindici anni. L’Albaronco è la favorita, ma possono dire la loro anche la Polisportiva Virtus e l’Oppeano. Poi tutte da scoprire saranno le neo promosse Isola Rizza e Atletico Città di Cerea”.
Infine il Puma punta il dito sul modo di operare delle società: “Con i tempi che corrono, dovrebbero osservare di più le risorse che hanno a disposizione; stesso discorso quando scelgono l’allenatore, bisognerebbe lasciarlo lavorare in tranquillità. Una cosa è certa: gli allenatori veronesi sono i migliori!”.