Giornata amarissima a per i colori azzurri il giovedì degli ottavi degli Internazionali di Tennis di Verona allo Sport Center. Tantissimi rimpianti per Andrea Pellegrino(foto dx) che, dopo aver condotto a proprio piacimento il primo set ed aver avuto ben quattro match point nella seconda partita, si addirittura sciolto e ha lasciato via libera al ventenne tedesco Max Hans Rehberger che alla fine ha ringraziato e si trova, quasi inaspettatamente, ai quarti dove, domani nel primo pomeriggio, troverà ad attenderlo l’equadoregno Alvaro Guillen Meza che, in un match per certi versi simile, ha estromesso , dopo tre ore di gioco dal torneo, il pisano Francesco Maestrelli(foto sx), che non ha la possibilità di bissare il successo di due anni fa. Il pisano, dopo aver eliminato il primo favorito Pedro Cachin nel primo set si fa breakare dal sudamericano che porta a casa il primo set per 6-4, nel corso della quale, all’ottavo gioco, Francesco ha la possibilità del contro break ma, un disgraziato “touch” a rete vanifica l’opportunità. La chiamata dell’arbitro innervosisce terribilmente l’italiano che s’infuria con l’arbitro, perdendo completamente la concentrazione. Francesco, si riprende, e recupera il secondo set ma, nel terzo decisivo set, l’ecuadoregno, alza il livello, e si aggiudica set e partita con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 e, nei quarti troverà il tedesco Rehberg che precedentemente aveva fatto fuori Andrea Pellegrino. Nella giornata di domani, venerdì 26, nel primo incontro nella Volvo Arena, scenderanno in campo
il peruviano Gonzalo Bueno(foto sx) che affronterà
Federico Arnaboldi(foto dx), ultimo italiano rimasto in gara. Aeguire il match fra Meza e Rehberg mentre, non prima delle 18 Basilashvili incrocerà l’olandese De Jong (2)(foto)
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