Due pareggi per le veronesi scese in campo questo sabato negli anticipi della 10^ giornata di ritorno.
S’interrompe il filotto della Virtus Verona, sempre vincente nelle ultime cinque partite tuttavia arriva un altro risultato positivo che consente di muovere la classifica. Il derby con la Triestina finisce 2-2 e i rimpianti maggiori sono semmai per la compagine di Attilio Tesser che aveva accarezzato il sogno di fare il grande colpo al “Gavagnin Nocini” contro la squadra più in forma del momento. Nel primo tempo la sfortuna sembra abbattersi sui rossoblù: s’infortuna Caia che esce in barella e pochi minuti dopo uno due degli alabardati che segnano con l’ex Hellas Verona Artur Ionita e Vertainen. I ragazzi di Gigi Fresco potrebbe segnare prima dell’intervallo, ma prima il palo e poi la prodezza di Roos negano la gioia del gol a Metlika Tutto cambia ad inizio ripresa con il gol di Rispoli che riapre la partita. La Virtus Verona si spinge alla ricerca del gol del pareggio mentre la Triestina si chiude in difesa. Roos salva ancora su Gatti, ma nulla può al 90mo su De Marchi che capitalizza al meglio un erroraccio della difesa alabardata per segnare il gol del meritato pareggio e per lui è il 13mo centro stagionale.
Solo un punto per il Caldiero Terme nello scontro salvezza in trasferta contro la Pro Patria che serve a muovere seppur di poco la classifica. L’incontro termina con uno scialbo 0-0: una vittoria avrebbe consentito ai termali di scavalcare la compagine di Busto Arsizio e invece resta il penultimo posto quando mancano nove giornate alla fine del campionato. Poche le azioni degne di nota con le due squadre che alla fine non sono riuscite a superarsi ed entrambe le porte sono rimaste inviolate fino al triplice fischio finale.