ECCELLENZA
Fatta eccezione dei due derby veronesi, la settima giornata del girone di ritorno in Eccellenza è negativa per il solo Cerea, anche se la sconfitta non arriva con un’avversaria qualunque, ma con la corazzata Adriese. Caldiero Terme e Bardolino vincono in trasferta: i termali segnano addirittura quando sono passati ben sette minuti oltre il novantesimo, mentre è ancora Pape Faye il match winner per i lacustri di Giuseppe Brentegani. Il San Martino Speme doveva vincere per allontanarsi dalla zona play out, ma contro il fanalino di coda Bonollo Calcio Mestrino arriva solo un punto. Nelle sfide tutte veronesi, il Vigasio vince facile contro il Team Santa Lucia Golosine: quattro le reti per la formazione di Alberto Facci, che così rimane seconda alle spalle della capolista Adriese; l’Ambrosiana supera l’Oppeano e per la formazione di Fabrizio Sona è un’altra giornata da archiviare in fretta.
PROMOZIONE
Le gare contro le squadre che occupano le ultime posizioni sono paradossalmente le più delicate: ne sa qualcosa il Lugagnano di Filippo Damini, che pareggia contro la Pro San Bonifacio, un punto che gli costa il primato della classifica, che ora va alla Belfiorese. La formazione di Flavio Carnovelli vince a San Zeno ed è in testa per la prima volta in questo campionato. Dopo la settima giornata di campionato arrivano conferme: Garda e Olimpica Dossobuono sono alla terza vittoria di fila: ad arrendersi sono la Polisportiva Virtus da una parte e lo Zevio dall’altra, con Lucio Merlin che incassa la seconda sconfitta da quando siede sulla panchina dei bianconeri. Anche per il Nogara è un buon momento: contro il Cadidavid arriva un’altra vittoria netta per i ragazzi di Claudio Sganzerla. Piange l’Alba Borgo Roma che non vince da cinque gare e cade pure nella tana della Provese e mastica così amaro Mario Colantoni. Aurora Cavalponica e Sona M. Mazza non si superano, ad ogni modo mantengono i quartieri medio alti e il punto può essere accolto senza problemi da entrambe.
PRIMA CATEGORIA GIRONE A
Ci può stare la giornata storta e così domenica 21 Febbraio è da dimenticare sia per la capolista Montebaldina Consolini, che per l’immediata inseguitrice Scaligera 2003: entrambe escono sconfitte dai campi di Castel d’Azzano e Real GrezzanaLugo Valpantena. La classifica lascia così tutto invariato anche dopo la settima giornata di ritorno: sempre avanti la compagine allenata da Simone Cristofaletti con cinque punti di vantaggio nei confronti dei giallo-rossi di Sgarbossa e compagni. Nella zona play off, sorridono Pastrengo e Povegliano, che non deludono il proprio pubblico: per Pedemonte e Castelnuovo Sandrà non c’è scampo. Il Peschiera di Roberto Sorio torna ad assaporare quel gusto della vittoria, che mancava addirittura da sei giornate. Il Valpolicella butta alle ortiche una vittoria che sembrava ormai sicura: ci pensa Donisi con una doppietta a far respirare il Bussolengo, mentre mastica amaro il presidente Fernando Boscaini. Quaderni e Gabetti Valeggio si dividono la posta; non si fanno male nemmeno Concordia e Parona.
PRIMA CATEGORIA GIRONE B
Era uno dei tanti scontri di cartello di questo girone di ritorno: il San Giovanni Lupatoto lo supera a pieni voti. La vittoria dei bianco rossi contro il Valdalpone Roncà è un chiaro segnale per provare la fuga: ora sono tre i punti di vantaggio della squadra di Marco Burato nei confronti della seconda in classifica Albaronco, che centra il colpaccio in rimonta contro il Real San Zeno. Oltre al San Giovanni Lupatoto, arrivano altri colpacci: l’Audace torna alla vittoria e rifila tre reti al Raldon, il Tregnago ne fa altrettante alla povera Sambonifacese, mentre il Croz Zai s’impone di misura contro il Sanguinetto Venera. Il Casaleone butta al vento due reti di vantaggio e con il Bevilacqua si deve accontentare di un solo punto e tanta rabbia, mentre sorridono i castellani del presidente Calonego. Cologna Veneta e Isola Rizza portano via un punto prezioso in trasferta ed escono indenni dai campi di Lonigo e Sossano Villaga Orgiano.