Ingiusta sconfitta del Chievo che esce battuto dal Mapei Stadium con il Sassuolo. Maran è costretto a rinunciare a Dainelli, pilastro della difesa, sostituito da Gamberini confermando gli altri dieci che hanno battuto il Palermo. La partenza vede i padroni di casa spingersi in avanti con tiri degli attaccanti che non impegnano particolarmente Bizzarri. Al decimo, su servizio di Schelotto, Paloschi cerca il tiro al volo, pur da ottima posizione, ma non inquadra la porta. Poco dopo clamorosa occasione per i clivensi con una spettacolare girata al volo di sinistro di Meggiorini che timbra la traversa. Al ventesimo un’entrata, più da gioco pericoloso che da fallo, di Gamberini su Berardi è punita dall’arbitro con il rigore che lo stesso Berardi trasforma spiazzando il portiere. Il Chievo assume il controllo del gioco ma non riesce mai a trovare il guizzo giusto, soprattutto con Paloschi che, di testa, sfiora il palo. La ripresa vede un ritmo più lento, anche se è sempre il Chievo ad avere il predominio. Dopo una decina di minuti gli emiliani restano in dieci per l’espulsione di Peluso. Maran, poco dopo, richiama prima Birsa, per Botta, quindi Schelotto per Pellissier. I clivensi assediano l’area avversaria ma trovano un Consigli strepitoso che nell’arco di un minuto neutralizza due occasioni clamorose, la prima togliendo dall’incrocio un sinistro velenoso di Botta quindi deviando un colpo di testa di Cesar da distanza ravvicinata. Il Chievo, che sostituisce un opaco Zukanovic con il dinamico Hetemay assalta all’arma bianca ma, in pieno recupero, una deviazione in corner di Floccari, con il braccio, non è ravvisata dal mediocre Pairetto che consegna al Sassuolo un successo, dopo cinque sconfitte consecutive, e interrompe la striscia positiva dei ragazzi di Maran che la prossima settimana andranno, in Romagna, contro un euforico Cesena dell’ex Mimmo Di Carlo.