Nell’ambito del 4° Festival del Giornalismo di Verona, organizzato da Heraldo, la testata giornalistica veronese, in collaborazione con il Comune di Verona e il Patrocinio della Regione Veneto, e con la perfetta regia di Ernesto Kieffer, sono ripresi, nel pomeriggio di sabato 2 marzo, i lavori presso la Fucina Culturale Machiavelli di Via Madonna del Terraglio, con alcuni importanti ed interessanti incontri su argomenti di attualità come la satira e i vari podcast. La prima parte è stata presentata da Claudio Gallo, docente di Storia del fumetto, dipartimento CuCi Università di Verona. Il primo panel, con titolo. “La vita, il potere, la satira”, ha visto dialogare con la giornalista Giorgia Preti, Marco Petrucci, Autore di Testi Manifesti, Gattaldo, Art director illustratore e autore per ragazzi, e Stefano Tartarotti, Illustratore e fumettista. Prima dell’incontro successivo, Ernesto Kiffer ha voluto ricordare Gianni Burato, chiamando sul palco Iaia Zanella, la sua vedova. Gianni Burato è stato uno dei fondatori assieme a Cesare Furnari della storica pubblicazione satirica “Verona Infedele”. È stato ricordato anche Giancarlo Zucconelli, il noto Zuc, vignettista de L’Arena, scomparso negli scorsi giorni. Il secondo panel sulla satira è stato quello dedicato a “Satira locale: un approccio diverso” dove hanno dialogato, con il giornalista Luca Perrino, Luc Garçon, Vignettista, Marco Englaro, Vignettista, e Maurizio Boscarol, Fumettista, con invitato misterioso L’Ombroso, periodico satirico veronese. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari “Leali delle Notizie”. Sono seguiti poi i due eventi dedicati al Podcast, il nuovo modo di seguire gli eventi con l’audio digitale distribuito attraverso Internet e fruibile su un computer o su un lettore MP3. A illustrare i due appuntamenti Francesca Cecconi, Direttrice di Radio FAN dell’Università di Verona che ha presentato il giornalista Andrea Diani, suo predecessore nella radio universitaria e attualmente a Radio RCS, moderatore dell’evento “Podcast sportivo: nuovi modelli di linguaggio”, con il quale hanno dialogato Francesco Caremani, Direttore responsabile di The SpoRt Lith, e Diego Alverà, Scrittore e storyteller. Ha concluso gli incontri del pomeriggio l’evento dedicato al giallo criminale dal titolo “Il crime podcast: giallo criminale” dove hanno dialogato con la giornalista Beatrice Branca, Maurizio Conte, Giornalista docente di Giornalismo interculturale e multimedialità del Dipartimento Cultura e Civiltà dell’Università di Verona, noto per il suo podcast sull’omicidio di Milena Sutter e sul “Biondino dalla spider rossa” e Laura Antonelli Carli, Giornalista de Linkiesta, per il suo podcast sui delitti Ludwig. La giornata si è conclusa con uno speciale evento serale: lo spettacolo teatrale, presentato da Nicola Pasqualicchio, Docente di Discipline dello spettacolo del Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università di Verona, “La verità non si uccide” Scritto e diretto da Sara Meneghetti con Anna Benico, Jessica Grossule e Davide Lazzaretto.