ITALIA-OLANDA 1-2
( Sfuma il sogno azzurro di approdare ai Mondiali in Canada, davanti a 5000 spettatori al Bentegodi)
ITALIA:Giuliani, Manieri, D’Adda, Cernoia,Stracchi, Gabbiadini, Panico, Rosucci, Girelli, Gama, Salvai All:Cabrini
OLANDA: Work,Dekker, Geurts, Miedema. Van der Gragt, Spitse, Van de Dok, Van Lunteren, Melis, Van de Berg, Martens all: Reijners
ARBITRO: Steinhaus ( Germania)
RETI: al 10′ Miedema e al 43′ primo tempo, Van der Gragt autorete al 8′ della ripresa.
Come quattro anni fa, svanisce il sogno di approdare ai Mondiali in Canada per la truppa femminile , guidata dal ct Antonio Cabrini. La giovane attaccante classe 1996 Miedema affonda con due rasoiate nella prima frazione di gioco le speranze azzurre. Fredda e cinica sfrutta due svarioni difensivi della nostra nazionale consacrando l’Olanda pronta a staccare il pass verso la maggiore rassegna iridata.
Dai primi minuti la squadra Olandese colpisce di rimessa. Gabbiadini e Panico poco servite non riescono a graffiare. E’ l’atteggiamento grintoso e pungente di Work e compagne a fare la differenza . Al 10′ la giovane promessa del calcio tedesco gioca nel Bayern, Miedema fulmina proprio tutti segnando la prima marcatura di serata. L’italia viene colpita in maniera preoccuppante. La sua reazione è estemporanea ed abulica in chiave offensiva. Davanti all’arbitro Steinhaus uno dei migliori al mondo, sono sempre i tulipani a dettare gioco e schemi. Al 15′ sale di nuova in cattedra Miedema che da pochi passi fallisce il bersaglio pieno.Al 22′ si vede finalmente la squadra di Cabrini che prova a giocare con palla a terra. La Gabbiadini serve con consistenza la Panico che conclude direttamente nelle braccia del portiere avversario.Al 30′ ancora è sempre Miedema ma la sua palla sporca carambola sulle gambe delle giocatrici azzurre che la deviano fortunosamente in calcio d’angolo. Al 39′ il talento olandese Martens tira con forza ma la Giuliani dice no. Al 43 l’Olanda raddoppia con la Miedema astuta in velocità a depositare la sfera in rete. Nella ripresa sotto di due goal, l’Italia prova a svegliarsi dal torpore, mettendoci l’anima. Al 8′ una deviazione sciagurata sotto porta della Van den Berg la rianima, accorciando le distanze. Malgrado si getti continuamente in avanti spingendo, l’Olanda controlla, a volte con difficolta’.Al 17′ furibondo dalla panchina il Ct Cabrini con l’arbitro che non vede un fallo di mano netto in area di rigore delle avversarie. Al 19′ ed al 30′ l’Italia manca l’appuntamento con il goal , sprecando da pochi passi. I restanti minuti non dicono più nulla.
Al fischio finale abbraccio gioioso delle terribili ragazze olandesi pronte a prenotare il volo per i Mondiali 2015 in programma nel mese di Giugno.
Mastica invece amaro la squadra di Girelli e socie, speranzosa di centrare l’obiettivo Europei del prossimo anno. Negli spogliatoi dispiaciuto Cabrini per aver fallito l’impresa per un soffio. Presenti il ct della nazionale maschile Antonio Conte ed il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio che hanno garantito al Bentegodi il proprio apporto credendo moltissimo al progetto di calcio donne legato al nuovo commissario tecnico . Di umore diverso la nazionale olandese che a Verona dopo il pareggio per uno a uno maturata all’andata, ha vinto con pieno merito.
( Roberto Pintore)