Dopo oltre due ore di lotta, Jasmine “scriccioletto” Paolini si arrende alla, ventottenne, ceca Barbora Krejcikova, già n° 2 mondiale nel febbraio 2022, al termine di una bella lotta di tre set 6-2 2-6 6-4 il risultato finale in suo favore.
Per l’allieva di Renzo Furlan, prima italiana, nella storia del tennis, ad arrivare alla finale di Wimbledon, il tempio del tennis mondiale, si tratta della seconda finale slam, dopo il Roland Garros di Parigi, sempre quest’anno. La partenza del primo set non è buona per la toscana che subisce subito il break in apertura. La ceca serve molto bene con continue variazioni mettendo in evidente difficoltà Jasmine. Il set si chiude in 36 minuti. Jasmine, a questo punto chiede il toilet break di almeno 5 minuti che la rigenerano e, in altrettanti 36 minuti, pareggia i conti, si andrà al terzo decisivo set. Nel terzo set dopo che l’italiana si era trovata sul 2-0 c’è stata la risposta di Barbora che pareggia i conti e si porta su 5-4 e servizio. Ha due mach point, annullati da Jasmine che, da parte sua, ha due opportunità di portare il match al tie break, ma, alla terza opportunità, la ceca alza le braccia al cielo vincendo il torneo più prestigioso al mondo.
Nonostante la sconfitta, da lunedì, la Paolini sarà n°5 del ranking mondiale.