Il ChievoVerona conquista un importantissimo pareggio, a Ferrara, con la Spal. Maran, che recupera dalla squalifica Giaccherini, ma perde Bani, apporta alcuni cambiamenti alla squadra che aveva impattato con il Toro. Depaoli e Jaroszynsky, sulle fasce, Tomovic e Gamberini, centrali. Radovanovic, come sempre davanti alla difesa, con Rigoni e Hetemay ai lati e Giaccherini alle spalle di Pucciarelli e Inglese. Primo tempo di marca ferrarese che con l’ex Mattiello e con Felipe, favorito dalla deviazione di Cionek, chiamano a un super lavoro Sorrentino. La difesa, molto compatta, regge bene agli assalti degli uomini di Semplici e Tomovic e Gamberini non permettono ai biancoazzurri di rendersi pericolosi. Prima dell’intervallo c’è l’ammonizione di Jaroszynsky. Calano gli emiliani nella ripresa mentre il Chievo guadagna campo, anche se i ritmi si abbassano notevolmente. Dopo una decina di minuti un traversone di Giaccherini e deviato di testa da Tomovic con palla alta di poco. Maran richiama Jaroszynsky per Cacciatore e, al quarto d’ora, i clivensi sfiorano il vantaggio. Inglese mette a centro area un invitante pallone che Pucciarelli calcia di prima intenzione, ma colpisce il palo. Anche Gamberini finisce sul taccuino dell’arbitro. La partita è molto spezzettata. Grande intervento di Meret su traversone di Cacciatore ma Inglese era in fuorigioco. A una ventina di minuti dalla fine Maran richiama prima Pucciarelli per Stepinski quindi Gamberini per Dainelli. La gara si avvia alla fine con il risultato a occhiali che fa bene a entrambe. Il Chievo reduce da undici sconfitte nelle ultime sedici giornate incamera un punto prezioso anche in vista dell’impegnativa gara di domenica al Bentegodi con l’Inter.