La quarta giornata di ritorno in Serie D va in archivio con una vittoria, un pareggio e una sconfitta per le nostre formazioni veronesi, che erano tutte impegnate in trasferta. Alza le mani al cielo il Legnago Salus, che contro il Calvi Noale ritrova il successo e quelli ottenuti in terra veneziana sono tre punti fondamentali per i ragazzi di Manuel Spinale per allontanarsi dalla zona play out. Il Calvi Noale segna il vantaggio, ma il Legnago Salus reagisce e prima pareggia con Zanetti e poi con Bodini segna il gol vittoria. La Virtus Vecomp strappa un buon punto contro l’Este: i padovani vanno per primi in vantaggio, forse in modo irregolare, tuttavia ci pensa Rossi a mettere le cose a posto per i rossoblù di Gigi Fresco che può così tirare un sospiro di sollievo. Niente da fare per l’Ambrosiana, che contro l’Adriese incassa la quarta sconfitta consecutiva e i rossoneri di Tommaso Chiecchi tornano nella zona pericolosa della classifica. Negli altri incontri, Campodarsego, Arzignano Val Chiampo e Mantova non deludono i propri supporters mentre in trasferta, oltre al Legnago Salus, vince il solo Delta Calcio Rovigo. Domenica prossima i fari saranno puntati al Gavagnin Nocini di Verona e al Sandrini di Legnago: la Virtus Vecomp affronterà la capolista Campodarsego mentre il Legnago Salus la Liventina in uno scontro salvezza assolutamente da non fallire.
In Eccellenza, l’ultima domenica di gennaio vede riaprirsi i giochi al vertice della classifica. Il Caldiero Terme batte con una manita la Vigontina e riduce ulteriormente lo svantaggio dalla capolista Villafranca, che non va oltre il pareggio contro il Sona Calcio e ora le due squadre sono divise da due sole lunghezze. Delle altre veronesi, sorridono solo in due: il Valgatara coglie tre punti importantissimi in chiave salvezza sul campo della Marosticense mentre la Provese conferma il buon momento superando di misura il San Martino Speme. Mastica amaro la Belfiorese di Roberto Maschi, che butta alle ortiche una vittoria che sembrava al sicuro, dopo la terza rete segnata al Cartigliano: la compagine vicentina centra la clamorosa rimonta e porta via un punto. Gol a raffica ed emozioni tra Vigasio e Team Santa Lucia Golosine: alla fine le due squadre si dividono la posta con tre reti a testa. E’ il caso di dire che piove sul bagnato in casa del Bardolino, che esce sconfitto dal campo del Montecchio Maggiore e scivola al penultimo posto, agganciato dal Valgatara. Dopo tre vittorie consecutive, rallenta la corsa il Pozzonovo, bloccato sul proprio campo dal Valdagno Vicenza.
In Promozione, mezzo passo falso per la capolista Garda, che sbatte sul muro eretto dal Cadidavid e anche qui il campionato si riapre. Del pareggio ottenuto dai lacustri del presidente Zampini, ne approfitta l’Aurora Cavalponica che batte in extremis il San Giovanni Lupatoto e ora sono a sole due lunghezze di ritardo dalla capolista. Torna alla vittoria l’Alba Borgo Roma e basta una rete ai giallorossi di Gianfranco Brendolan per piegare il sempre più fanalino di coda Lugagnano; non si ferma la corsa del Castelbaldo Masi, con la formazione di bomber Alberto Facci e compagni che sconfiggono anche l’Albaronco mentre cade l’Oppeano, sconfitto dalla Polisportiva Virtus e per il neo tecnico rossoblù Alberto Baù miglior debutto in panchina non poteva esserci dopo aver rilevato in settimana Andrea Scardoni. Giornata da dimenticare per il Croz Zai, che perde in casa contro il Badia Polesine e mastica così amaro Doriano Pigatto. Infine, trasferte in terra vicentina positive per Povegliano e Montebaldina Consolini, che pareggiano, rispettivamente contro Seraticense e Longare Castegnero.
In Prima Categoria, nel girone A resiste in vetta il Castelnuovo Sandrà, che batte il Peschiera. Non scherzano le dirette rivali e arrivano colpacci esterni sia per Pedemonte che San Zeno: entrambe, con il minimo sforzo, battono rispettivamente Concordia e Parona. La vera impresa arriva dal Mozzecane, che batte il Quaderni dopo essere stato sotto di due reti: immaginiamo l’umore dei due allenatori con la gioia da una parte di Nicola Santelli e la delusione dall’altra di Nicola Chieppe. Tre punti pesantissimi arrivano per il Team San Lorenzo, che batte il Calcio Calmasino e che gli consentono di riaprire i giochi nella zona retrocessione, anche perché il Calcio Bussolengo non va oltre il pareggio contro l’Arbizzano con la gara che lascia le rispettive porte inviolate. Rallenta l’Olimpica Dossobuono di mister Armando Corazzoli, che pareggia dopo cinque vittorie consecutive ed è un punto d’oro quello ottenuto dal Real Grezzanalugo di Antonio Ferronato: se fosse finito il campionato sarebbe stata ottenuta la salvezza diretta. Caselle e Valpolicella non si risparmiano e così, come nella sfida Olimpica Dossobuono e Real Grezzanalugo, arriva un pareggio con due reti a testa. Nel girone B, è stata una giornata caratterizzata da continui colpi di scena e soprattutto con gol a raffica. Alla fine i risultati ottenuti dal campo danno ragione all’Isola Rizza,che batte il Tregnago e torna ad allungare in testa alla classifica. Il Valtramigna Cazzano del ds Federico Bovi conferma di essere in salute e sfiora il colpaccio contro il Nogara dopo essere stato in svantaggio. Il Cologna Veneta torna alla vittoria e il primo successo del 2018 arriva sul campo del Bevilacqua; successo agevole per il Valdalpone Roncà contro il Lonigo. Il secondo posto della classifica vede ora appaiate tre squadre: Nogara, Cologna Veneta e Valdalpone Roncà. Nella zona play off, non delude la Pro San Bonifacio che batte il Boys Buttapedra e insegue il terzetto che occupa il secondo posto anche se nel finale il team di Marco Burato rischia di compromettere la vittoria. L’Atletico Città di Cerea interrompe la serie positiva ed esce senza punti dalla trasferta contro il Pozzo mentre torna alla vittoria lo Zevio, che batte un mai domo San Giovanni Ilarione. Altro risultato positivo per la Scaligera 2003, che dopo aver battuto il Bevilacqua, porta via un punto prezioso dal campo del Casaleone: i giallorossi vanno due volte sotto, ma in entrambe le occasioni riescono a raddrizzare il risultato.
In Seconda Categoria, non arrivano scossoni nel girone A. Il Pescantina “fa il suo dovere” e batte in casa Cavaion; successi interni arrivano anche da Pastrengo e Real Lugagnano, che non deludono nelle sfide contro Malcesine e Colà Villa dei Cedri. Nella zona play out, brilla la Lessinia, che supera il Gargagnago mentre il Corbiolo sorprende la Juventina Valpantena. Nel girone B, il Gabetti Valeggio si fa perdonare e impone il pareggio all’Audace; del mezzo passo falso della capolista, ne approfittano Castel d’Azzano e San Peretto, che vincono facile nelle sfide casalinghe contro Ares Calcio Verona e Olimpia Ponte Crencano. Due sono i successi esterni e portano la firma di Nuova Cometa e Rosegaferro. Nel girone C, brutta sconfitta per il Montorio nell’incontro di cartello contro il Real San Zeno e ora le due squadre sono divise da una sola lunghezza. Nei derby, vincono Giovane Santo Stefano e Sporting Badia Calavena mentre si dividono la posta Colognola ai Colli e Bo.Ca Junior; tre punti fondamentali in chiave salvezza arrivano dal Borgo Soave Calcio che batte il Castelgomberto. Nel girone D, diversi sono i colpi esterni e tra questi emergono quelli ottenuti dal Sanguinetto Venera nella tana della Bonarubiana e dall’Atletico Vigasio contro l’Aurora Marchesino. Le altre vittorie in trasferta portano la firma di Roverchiara, Raldon, Concamarise e Sustinenza. A non deludere il proprio pubblico è il Coriano, vittorioso contro l’Albaredocalcio mentre non si fanno male Boys Gazzo e Gips Salizzole.