In Serie D continua il momento poco brillante per le nostre formazioni veronesi e nemmeno dopo la 26ma giornata arrivano vittorie. Il Legnago Salus, unica veronese a giocare fra le mura amiche, non va oltre il pareggio contro il Campodarsego, anche se il punto conquistato dai ragazzi di Andrea Orecchia non è un risultato da buttare contro la terza forza del campionato. Il secondo pareggio di fila senza reti della Virtus Vecomp, che esce indenne dal campo dell’Union Feltre, è da considerare positivo solo ai fini della classifica, perché i rossoblù conservano il quarto posto. Decisamente brutta sconfitta per il Vigasio, che crolla nella tana del Calvi Noale che solo con una vittoria avrebbe potuto riaprire i giochi in chiave salvezza e così alla fine è stato.
In Eccellenza tutto torna in discussione al vertice, complice anche la sconfitta di misura dell’Ambrosiana a Marostica e la contemporanea vittoria della Clodiense Chioggia a Bardolino, con quest’ultima che comunque cade a testa altissima. Ora la classifica vede sempre al primo posto i rossoneri di Tommaso Chiecchi, ma con sole due lunghezze nei confronti della squadra veneziana. Il momento negativo del Cerea sembra senza fine e nemmeno nel derby contro il Caldiero Terme arriva la vittoria: i tre punti vanno ai termali e per i granata del presidente Fazion ora è piena zona play out, situazione che alla vigilia della stagione era impensabile. Nell’altra sfida tutta veronese, sorride l’Oppeano che piega il Villafranca e finalmente può sorridere Marco Puma Montagnoli, mentre dall’altra parte mastica amaro Alberto Facci. Il Team Santa Lucia Golosine esce sconfitto dalla tana del Pozzonovo e anche i ragazzi di Michele Cherobin non possono essere tranquilli.
In Promozione sono i colpi esterni a fare notizia e le squadre a vincere in trasferta sono cinque. A non deludere il proprio pubblico, ci pensa il solo Nogara di Walter Bampa che cala il poker contro la Montebaldina Consolini e infiamma così la zona retrocessione, anche perché le dirette rivali Alba Borgo Roma e Olimpica Dossobuono perdono. Non si fermano Provese e San Martino Speme che continuano la loro corsa e Sona M. Mazza e San Giovanni Lupatoto sono costrette ad alzare bandiera bianca. Si dividono la posta Cadidavid e Garda con le rispettive porte che restano inviolate. L’Union Grezzana cala il tris contro la Polisportiva Virtus e Stefano Rognini segna addirittura una doppietta alla sua ex squadra. Termina con due reti a testa la sfida tra Valgatara e Povegliano, anche se per la squadra del presidente Paolo Megarese avrà influito la gara di coppa giocata mercoledì.
In Prima Categoria nel girone A il Pedemonte rallenta la corsa del Croz Zai, ma il primato della squadra del diesse Luca Marchesan non è in pericolo. Il Concordia vince a Pastrengo e balza al secondo posto, approfittando del momento nero del San Zeno, ancora sconfitto, e del pareggio della Scaligera 2003 a Parona con quest’ultima che tuttavia interrompe la serie negativa. Debutto con un pareggio per Lucio Merlin sulla panchine dell’Audace nella tana del Caselle; tre punti fondamentali per il Castelnuovo Sandrà, che interrompe la striscia vincente del Valpolicella e si allontana dalla zona play out. Altra domenica amara per il Gabetti Valeggio che contro il Calcio Bussolengo incassa la diciannovesima sconfitta stagionale mentre il Quaderni rifila tre reti al Peschiera. Nel girone B il Valdalpone Roncà piega il San Giovanni Ilarione e mantiene il primato; non molla il Tregnago che con un dubbio rigore passa nel finale a Sanguinetto. Delle squadre che occupano le prime posizioni, vince il solo Casaleone che centra il colpaccio contro il Sossano Villaga Orgiano; l’Albaronco pareggia a Isola Rizza mentre il Cologna Veneta viene beffato dal Boys Buttapedra. In chiave salvezza brilla la Pro San Bonifacio, che batte il Bevilacqua e torna alla vittoria anche la Juventina Valpantena, che supera in trasferta il Valtramigna Cazzano. Lo Zevio cade ancora ed è l’Union Sportiva Alte Ceccato a rendere la domenica amara a Tiziano Salvagno.
In Seconda Categoria nel girone A il Calcio Calmasino 2003 cala il poker contro il San Peretto e si porta in testa solitario alla classifica, anche perché il Team San Lorenzo sbatte sul muro eretto dal Sant’Anna d’Alfaedo e si deve accontentare di un punto. Nel girone B il Mozzecane vola sull’ottovolante contro la Primavera e allunga sull’Ares Calcio Verona, che non va oltre il pari contro l’Alpo Club 98 e vede avvicinarsi dal Real GrezzanaLugo Valpantena che imita la capolista e segna otto reti all’Avesa. Nel girone C continua la lotta a due tra le vicentine Montebello e Elettrosonor Gambellara, che non deludono nelle sfide casalinghe contro Borgo Soave Calcio e Grancona. Nel girone D il Coriano sorprende la capolista Pozzo e l’Atletico San Vito, vittorioso nel derby contro l’Asparetto Cerea Sud rimette in discussione il primato: le due squadre sono ora divise da due sole lunghezze.
In Terza Categoria nel girone A il Verona International rifila cinque reti all’Intrepida e va in fuga: ora i punti di vantaggio nei confronti della seconda in classifica, l’United Sona Psg, salgono a sei punti. Nel girone B il Bonavigo 1961 batte in trasferta il fanalino di coda Castagnaro e si conferma in vetta; non molla l’Aurora Marchesino vittorioso contro il FC Bovolone. Nel girone A della Terza Categoria di Vicenza, il Gazzolo 2014 di Cristian Cannavò supera nel derby il Roncà Montecchia e si porta in testa alla classifica.