Radio RCS

Tamèze firma il successo ma Silvestri, in stile Garella, lo difende

Silvestri 7,5–Ordinaria amministrazione per oltre un’ora poi fa la sua parte straordinari compresi. Nel finale nega il goal prima a Pereira poi a Milinkovic e, in fine, all’ultimo istante, vestito da Garella, salva il risultato con i piedi. Lovato 7- Juric lo mette a guardia di Milinkovic e, dopo una decina di minuti, minaccia di toglierlo, da quel momento diventa insuperabile e il forte serbo esce di scena.  Dawidowicz 6,5- Partita gagliarda e senza fronzoli, beffato, a inizio ripresa, da Caicedo. Però è più un pezzo di bravura dell’attaccante che una sua colpa. Magnani 7- Mette la museruola a Immobile che era il pericolo pubblico numero uno. Faraoni 7- Prestazione super contro la squadra dei suoi inizi. Fornisce l’assist per il tiro di Dimarco deviato da Lazzari . Ma è ottimo anche in fase difensiva e, appena può spinge a tutta. Barák 6- Buona prova a tutto campo macchiata dall’errore, dopo dieci minuti, che poteva costare carissimo. Si riprende e non sbaglia più una palla. Veloso 6,5- Vince la sfida tutta portoghese con Leiva che Inzaghi toglie dopo un’ora. Detta come sempre i tempi e la squadra lo segue. Dimarco 7- Torna esterno ed è la spina nel fianco della difesa laziale. Mette la museruola a Lazzari che, stordito dalla sua pressione, devia goffamente nella propria porta il gran  tiro al volo, non nello specchio, su assist di Faraoni.  Salcedo 7- Debutta dal primo minuto e con la sua vivacità e velocità rende vita difficile ai difensori. Pressa Radu costringendolo all’errore che favorisce la rete del successo. (Colley s.v- Un quarto d’ora per non far mai calare la pressione sui difensori laziali.) Zaccagni 6,5- Non una prestazione delle sue. Sciupa la possibilità del raddoppio, proprio sul finire del primo tempo, quando si fa ipnotizzare da Reina e gli calcia adosso, per altro fa un recupero strepitoso nella ripresa che vale un goal.(Lazovic s.v- Pochi minuti per rompere il ritmo.) Taméze 7,5 (foto)– A sorpresa Juric lo schiera come falso nueve  e il franco camerunense lo ripaga con una super prestazione. Imprendibile per i difensori che non sanno mai dove sia. Anticipa il portiere, sul retro passaggio di Radu, e, dopo averlo saltato, insacca

la sua prima rete gialloblù a porta vuota. (Favilli 6- Gioca una ventina di minuti prendendo punizioni che fanno rifiatare la squadra.)

Aggiungi un commento:

Questo sito web utilizza i cookie. 🍪
I cookie sono piccoli file di testo utilizzati dai siti web per rendere più efficiente l’esperienza per l’utente. Chiudendo questo messaggio o continuando la navigazione ne accetti l’utilizzo (descritto nella nostra Cookie Policy).