Nella giornata della presentazione, in Sala Fagiuoli, da parte della Sovrintendente Cecilia Gasdia, del Vice Direttore Artistico Stefano Trespidi, del Maestro Roberto Gabbiani e del Consigliere Federico Pupo, della Stagione d’Opera è stato illustrato anche il cartellone della Stagione Sinfonica 2024 che debutterà il 2 febbraio e proporrà ben dieci programmi diversi, con interessantissimi percorsi e nuove proposte, rispettando la tradizionale prima del venerdì sera alle 20 e la replica il sabato pomeriggio alle 17. Pinchas Steinberg, Roberto Abbado, Lilya Zilberstein, Frank Peter Zimmerman, Pietro De Maria, Wolfram Christ, sono alcuni degli acclamati interpreti internazionali che affiancando giovani, ma già conosciuti, artisti, fra i migliori oggi del panorama mondiale, quali Diego Ceretta, Giovanni Andrea Zanon, Mariangela Sicilia, Enea Scala, Ryan McAdams, molti dei quali al debutto veronese, calcheranno il palcoscenico del Filarmonico. Il primo concerto sarà dedicato a Bruckner (la Quarta Sinfonia “Romantica” per eccellenza e il colossale Te Deum con soli e coro). Il 29 marzo ecco il concerto pasquale comprendente lo Stabat Mater di Rossini per solisti, coro e orchestra. Nella primavera, dal 5 aprile all’11 maggio, ecco la stagione sinfonica arricchirsi con l’integrale delle sinfonie e dei concerti di Brahms, in quattro appuntamenti, intervallati, il 19 aprile dalla prima esecuzione italiana dell’eclettico Requiem di Andrew Lloyd Webber, maestro del nostro tempo e noto per aver firmato anche i più popolari musical degli ultimi cinquant’anni. Il mese di maggio si caratterizzerà, il 17, con un concerto tutto-Strauss, sulla scia di un percorso artistico di tutta l’opera sinfonico e concertistica del compositore bavarese, che la Fondazione porta avanti da anni. Il prossimo autunno vedrà in scena altri due concerti: l’11 ottobre sarà dedicato alle formazioni di orchestra da camera di Wagner al jazz, mentre il 29 novembre tornerà l’orchestra sinfonica classica con l’Incompiuta di Schubert e la celestiale Quarta Sinfonia di Mahler. La vendita degli abbonamenti per il rinnovo degli abbonamenti in corso è già aperta e lo sarà fino al 14 novembre. I nuovi abbonamenti saranno in vendita dal giorno 15 novembre mentre la vendita dei biglietti singoli inizierà il 27 novembre. Gli abbonati avranno anche la possibilità, aggiungendo 30 euro, di acquistare un biglietto di platea per la recita dell’Aida del 22 agosto (per l’Opera) o per il concerto IX Sinfonia dell’11 agosto (per la Sinfonica), in occasione dell’Arena di Verona Opera Festival 2024. Particolarmente soddisfatta della programmazione la Sovrintendente Cecilia Gasdia che si è detta entusiasta dalle molte novità, prime rappresentazioni, e grandi artisti internazionali che, con titoli celebri e classici, accanto a capolavori che, anche se meno frequenti, in un repertorio, che attraversa tre secoli dal ‘700 ai giorni nostri, rappresenta, con il Teatro Filarmonico, l’altro volto dell’Arena.