Sono Ruggero Tita e Caterina Banti, nel Nacra 17, la decima medaglia d’ORO per l’Italia alle Olimpiadi 2024. Nel porto di Marsiglia la coppia italiana, che aveva già trionfato a Tokyo, concede il bis nel catamarano misto vincendo ben sei delle prime dodici prove iniziali ed incrementando il già enorme vantaggio nella Medal Race finale.
Ruggero, il timoniere di Rovereto, e Caterina, la prodiera romana, si sono dimostrati di un altro pianeta e, dopo lo straordinario successo di Tokyo, concedono un clamoroso bis nelle acque di Marsiglia, una doppietta mai accaduta, il ripetersi è già eccezionale ma nel loro caso è una prima volta nella vela e nelle discipline miste. Con il 10° oro francese è stato eguagliato il bottino giapponese e mancano ancora tre giorni alla conclusione, secondi si sono classificati gli argentini Majdalani-Bosco distaccati di 24 punti. Il duo italiano vanta oltre ai due ori olimpici, 4 titoli iridati e 4 campionati europei.
Bellissimo l’argento conquistato da Carlo Casadei e Gabriele Tacchini, nel C2 500 metri, nei secondi 250 metri, il duo azzurro con un finale straordinario rimonta la Germania ma non arriva a superare la Cina, quindi oro per la Cina, argento per i nostri e bronzo per la Spagna.
Nel ciclismo su pista il quartetto italiano formata da Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon, hanno battuto nella finale per il terzo posto la Danimarca che era stata l’avversaria degli azzurri nella finale di Tokyo. Con una grande prestazione, nell’ultimo chilometro, gli azzurri hanno, alla fine, battuto i danesi e si sono messi al collo il bronzo.