Un accorto Chievo torna alla vittoria espugnando l’Olimpico contro il Torino. Rolly Maran, che conferma il giovane Securin che benissimo si era comportato a S. Siro, riporta Dainelli a centro della difesa a fianco di Cesar, con Frey e Gobbi esterni. Richiama Castro, a centrocampo, con Radovanovic e Pinzi, mentre è Mpoku a far coppia con Inglese in avanti. Il Torino, che arriva alla gara con una sola vittoria negli ultimi due mesi, si butta subito in avanti e, poco prima del ventesimo, passa in vantaggio. Immobile va via a Dainelli centra per Benassi che, liberissimo, insacca. Continua ad attaccare il Toro, anche se i suoi avanti non inquadrano molto la porta sempre difesa con autorità da Seculin. Alla mezzora Inglese mette in profondità per Castro ma, Bruno Perez, nel tentativo di anticiparlo, prende in contropiede il proprio portiere per la più classica delle autoreti. La ripresa, che vede Spolli in campo per Dainelli, inizia subito con una fiammata dei granata che hanno il solo Benassi a impensierire il portiere poi, lentamente, esce il Chievo. Maran richiama Mpoku per il debutto di Floro Flores. Inglese impegna Padelli che si salva con un autentico miracolo. A meno venti dalla fine Castro è abbattuto in area da Avelar e si conquista un giusto rigore che Birsa trasforma con freddezza spiazzando il portiere. Esce il match winner per il giovane Costa, alla seconda apparizione nella massima serie. Torna così al successo, dopo tre sconfitto, il Chievo che presenta un ottimo Spolli dopo la deludente prestazione di S. Siro. Con il debutto odierno Floro Flores ha collezionato la duecentocinquantesima presenza in serie A.