È stata presentata da Stefano Trespidi, Vice Direttore artistico dell’Ente Lirico, e dal Maestro Andrea Battistoni, la prima di Traviata che andrà in scena sabato 8 alle ore 21. Trespidi, dopo aver ricordato che l’opera tornerà nella spettacolare e classica produzione firmata da Franco Zeffirelli nel suo ultimo straordinario lavoro. Il grande Maestro fiorentino firmò l’opera per il Festival del 2019 ma, purtroppo, non ebbe modo di vedere il grande successo e l’affetto con cui il pubblico accolse il suo spettacolo che si può definire: la bellezza al servizio dell’opera. Il cast della prima sarà tutto italiano con la soprano Gilda Forte, nelle vesti di Violetta, il tenore Francesco Meli, sarà Alfredo, mentre il baritono Luca Salsi, sarà Giorgio Germon. Sul podio, alla guida dell’Ochestra della Fondazione Arena, il Maestro veronese Andrea Battistoni. Trespidi ha precisato che, anche nelle altre cinque recite, il cast sarà di altissimo livello con i migliori interpreti oggi al mondo nei rispettivi ruoli, infine ha ricordato, che, il 9 settembre, nella serata conclusiva del Festival del Centenario, con la direzione del Maestro Marco Armiliato, Violetta sarà interpretata da Anna Netrebko. Il Maestro Andrea Battistoni ha ricordato che per lui l’Arena è casa, aldilà della sua storia musicale in quanto in Arena ha molti amici e colleghi e qui ha anche conosciuto sua moglie. Poi ha detto come il palcoscenico dell’Arena amplifichi la spettacolarità dell’opera, rispetto a un teatro al chiuso, anche se qui non c’è la grandiosità di Aida. Ha ricordato come il genio di Verdi abbia, in pochi anni, prodotto: Rigoletto, Traviata e Trovatore quindi il meglio che musicalmente si possa immaginare.