L’associazione aderisce al Servizio civile universale proposto ai giovani tra i 18 e i 28 anni
La presidente Silvestri: «Il candidato selezionato sarà coinvolto nelle nostre attività secondo le sue competenze e potrà conoscere il mondo del dono del sangue»
Chiamata per giovani volontari. L’Avis Provinciale Verona aderisce al circuito del Servizio civile universale rivolto a chi ha tra i 18 e i 28 anni.
Si può inviare la candidatura entro il 10 febbraio tramite il sito internet Avis.it scegliendo la sezione “Servizio civile universale” e inserendo il codice del progetto PTCSU 000 72 22 011 013 NXTX, codice sede 147337. C’è un posto a disposizione per Avis Provinciale (ma altri due sono aperti all’Avis comunale Verona).
Il servizio civile di Avis Provinciale Verona sarà svolto in Strada dell’Alpo, 105. È un percorso formativo certificato di un anno per un compenso di 444,30 euro mensili.
Le mansioni assegnate saranno quelle di affiancamento all’ufficio di Avis Provinciale: gestione delle telefonate, aggiornamento degli elenchi dei donatori, controllo di documenti, organizzazione di iniziative in esterna con la preparazione delle locandine.
«Insomma il candidato selezionato sarà coinvolto a tutto tondo nel mondo di Avis e in base alle sue competenze. È una bella esperienza – assicura la presidente Paola Silvestri –. Sarà un modo anche per entrare in contatto con la realtà dei donatori e per capire che negli ospedali devono essere sempre garantiti sangue e plasma necessari e fondamentali soprattutto per gli ammalati che ogni giorno aspettano questo piccolo grande gesto. L’esperienza del servizio civile – conclude Silvestri – è stata già proposta in passato e talvolta qualcuno rimane nella nostra famiglia, talvolta, se non può donare, collabora».
I candidati non devono essere donatori di sangue. L’iniziativa è aperta a tutti. Eventuali informazioni si possono avere scrivendo a verona.provinciale@avis.it o al numero 045 820 3938.