Una doppietta del capitano Darko Lazovic fa assaporare, dopo 127 giorni, il sapore della vittoria ai gialloblù. I duo Zaffaroni Bocchetti conferma per dieci undicesimi la formazione che aveva interrotto, a Torino, la serie di dieci sconfitte consecutive. L’unico cambio si riferisce a Ilic che, a centrocampo, prende il posto del giovane promettente Sulemana. Quindi, davanti a Montipò i collaudati Dawidowicz, Hien e Ceccherini, a centrocampo, sulle fasce Depaoli e Doig con Taméze e Ilic centrali poi Kallon e Lazovic(foto) alle spalle di Djuric. Dopo qualche minuto di studio, gli scaligeri schiacciano sull’acceleratore e, poco prima del decimo, passano in vantaggio. L’azione parte sulla fascia destra con palla a Kallon che smista con prontezza a Lazovic che, da sotto misura, di sinistro, insacca alle spalle di Carnesecchi. Poco dopo il guardialinee regala un corner ai grigiorossi che, fortunatamente, non ha esito. Al ventesimo su cross di Depaoli c’è il colpo di testa di Djuric che non sorprende il portiere. Poco dopo scontro Kallon con l’ex Bianchetti. Giallo per lo scaligero mentre Bianchetti è costretto a bordo campo. Rientra dopo qualche minuto con una vistosa fasciatura sulla testa. A metà tempo l’Hellas raddoppia. Doig sradica un pallone, nella propria metà campo quindi parte a velocità supersonica bruciando tutti gli avversari che cercano di contenerlo. Arrivato al limite dell’area, appoggia al centro a Lazovic che di destro fulmina, per la sua prima doppietta in serie A, il portiere lombardo. Alla mezzora Lazovic serve Depaoli ma il tiro è stoppato dai difensori. Poco dopo nuova azione travolgente di Doig che, arrivato in area, serve Djuric, immediato assist a Kallon che, dal limite dell’area piccola manda in curva, incredibile, forse più difficile sbagliare che segnare. Poco dopo, sempre Kallon mette alto un angolo di Lazovic mentre, al quarantesimo, Ilic imbecca Kallon che apre a Lazovic ma, questa volta il portiere para. Si va al riposo, dopo tre minuti di recupero, con il doppio vantaggio e, forse, con il più bel primo tempo giocato dai gialloblù in questo drammatico campionato. Stessi ventidue alla ripresa del gioco. Poi, dal quarto d’ora cominciano i cambi. Inizia Alvini che manda in campo il forte Okereke insieme ad altri due compagni. Al ventesimo Djuric, fino a questo momento insuperabile nel gioco aereo, è ammonito per un fallo simile ad uno subito e non sanzionato dall’arbitro. Poco dopo anche l’Hellas provvede ai primi cambi fuori Ilic per Sulimana e Kallon per Verdi. Alla mezzora, Zaffaroni richiama Djuric, che sembra aver speso tutte le energie, per Piccoli e un buon Ceccherini per Jack Magnani. Al quarantesimo, fuori un applauditissimo Lazovic per Terracciano mentre, poco dopo è ammonito anche Verdi che, purtroppo, nei cinque di recupero accusa un problema al flessore ed è costretto ad uscire anzitempo dal campo. Finisce fra gli applausi dei tifosi scaligeri la prima delle partite assolutamente da non perdere per l’Hellas che, dopo diciassette giornate, non è più sul fondo della classifica ma raggiunge al terzultimo posto la Samp, ultima squadra sconfitta, prima di questa sera dai gialloblù. Sabato sera, terribile trasferta San Siro, campo notoriamente ostico, contro l’Inter.