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Valtramigna, la vittoria? L’unica cosa che conta!

Valtramigna, la vittoria? L’unica cosa che conta!

“Questa squadra ha le potenzialità di arrivare tra le prime cinque; togliendo le ultime tre posizioni, rimane il secondo ed il primo posto” afferma lo juventino Paolo Contri della Contri Spumanti, sponsor storico del Valtramigna, “ma come disse Boniperti, vincere non è importante, è l’unica cosa che conta!”. Gradita sorpresa la presenza di Paolo Contri presso l’Agriturismo Corte Verzè, che anche quest’anno ha ospitato la presentazione del Valtramigna, squadra che milita nel campionato di Prima categoria. Tra una sigaretta e l’altra, il tempo di consumare l’antipasto, ed il patron della Contri Spumanti si è commiatato, destinazione non si sa.

La serata è stata ancora una volta da incorniciare, vuoi per la location, una meraviglia dell’ingegno umano incastonata nella splendida natura che la circonda, vuoi per il grande clima di cordialità che avvolge la grande famiglia del presidente Lucio Castagna, che affronta la sua 44esima stagione in sella al Valtramigna. Accompagnato dallo storico e mitico Gildo Marchi, presente nella squadra di Cazzano già alcuni anni prima dell’avvento di Castagna (1976), e da alcuni dirigenti, tra i quali Franco Cappelloni, che ringrazio per la disponibilità nell’immortalare l’evento con foto e video, (grazie Franco!), Lucio Castagna ha voluto ringraziare i graditi ospiti, Mario Furlan della F.I.G.C. ed il Sindaco di Cazzano, signora Maria Luisa Guadin, oltre a tutto lo staff del Valtramigna, sponsor compresi: “ringrazio mister Omar Lovato, il d.s. Roberto Meneghetti, il preparatore dei portieri Simone Gaiga ed il massaggiatore Giuseppe Pesenti, per aver accettato di proseguire il percorso del Valtramigna, che così bene si è comportato nello scorso campionato”. 

Il Sindaco signora Maria Luisa Guadin ha sottolineato come il Valtramigna, al pari di Corte Verzè, dia lustro alla piccola comunità di Cazzano: “Abbiamo mantenuto, non senza difficoltà, la promessa fatta lo scorso anno; ora gli impianti sportivi sono dotati di illuminazione a Led. Sappiamo che ci sono altre richieste da soddisfare, ma con buona volontà ci adopereremo in merito”. Mario Furlan, confermato la data inizio campionato per il 27 settembre, ha poi aggiunto: “Dobbiamo ancora decidere se formare gironi da 12 o 18 squadre. Tutto dipenderà dall’evolversi della situazione Covid 19 e dalle relative decisioni del Governo”. Ha poi elogiato la squadra per il bel gioco espresso nel precedente campionato, invitando ed augurando alla stessa di ripetersi.

Si sono poi avvicendati al mio microfono, tutti i componenti della rosa, a partire dai portieri Sebastiano Fiorio e Marko Stevanovic, proseguendo con i difensori Simone Donà, classe 2000, ed i coetanei Alessandro Bogoni (proveniente dal Caldiero) e Davide Bettonte (dal San Martino). Sono poi saliti sul palco i veterani Alessandro Zerbato ed il neo capitano Massimo Lovato, quindi il sorprendente per simpatia ed iniziativa, Edoardo De Luca, regista cinematografico per passione. Ha chiuso la carrellata dei difensori, l’aitante Loris Marcazzan, 20 presenze e 2 reti per lui nella passata stagione. Mirco Magagnotto, uomo guida del centrocampo, sarà quest’anno affiancato, oltreché da Stefano Gianello, Lodovico Zambellan, Francesco Veronesi, Mauro Meneghetti (10 presenze e 3 reti) e Matteo Ballarotto, anche dal nuovo acquisto Luca Lovato, classe 1987 proveniente dal San Giovanni Ilarione ma visto in precedenza nel campionato di Promozione con le casacche di Chiampo e Cornedo. Arriva dal Cologna Veneta, l’emozionatissimo Leonardo Capone classe 2001, il più giovane del gruppo, che dovrà ritagliarsi lo spazio, tra Federico Rossi (17 presenze e 2 reti) ed i gemelli del gol Christian Turozzi (21 presenze 16 reti) e Giovanni Lorenzi (17 presenze 11 reti), giudicati dal presidente Lucio Castagna, come la coppia più forte vista a Cazzano nell’intero suo mandato. Ha poi voluto ricordare come individualità in tema di attaccanti, Gastone Fortini su tutti. Ha le idee chiare mister Omar Lovato: “punteremo a migliorare la qualità del gioco ed attraverso quella, cercheremo di arrivare più in alto possibile. Abbiamo le potenzialità per farlo!”.

Il neo direttore sportivo Roberto Meneghetti, già vice allenatore di Lovato, ringrazia la società per la fiducia nei suoi confronti e sprona i suoi ragazzi a dare il massimo per la causa del Valtramigna. Il rompete le righe ha poi visto i presenti accomodarsi ai tavoli della prestigiosa location, per degustare piatti succulenti e sfiziosi, come da tradizione, accompagnati dall’ottimo vino di produzione locale come gli stessi cibi assaggiati. L’imperativo è vincere, come detto da Paolo Contri; ora la parola passa al campo di gioco!

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