Ventesima edizione per ViniVeri, l’evento di riferimento per il mondo del vino secondo natura, che si terrà dal 4 al 6 aprile presso la storica location dell’AreaExp di Cerea, a pochi chilometri da Verona.
Il tema di quest’anno, “Profonde radici, sguardo sul futuro“, celebra il percorso pionieristico del Consorzio ViniVeri, che in vent’anni ha contribuito a creare e definire il movimento del vino naturale. Guardando sempre avanti: per questo per l’edizione 2025, per la prima volta, verrà applicata la speciale riduzione Under 25=25, l’ingresso a ViniVeri per tutti i maggiorenni nati nel nuovo millennio con biglietto dedicato e scontato a 25 euro.
“Venti edizioni, una pianta salda con solide radici di valori e passione. Vent’anni di crescita, di tenacia, di forza, di senso di comunità e condivisione di una filosofia produttiva e di vita. Vent’anni di germogli e cambiamenti che hanno visto il Consorzio ViniVeri sempre all’avanguardia: come custodi e testimoni dell’identità territoriale coniugata ad una concreta difesa dell’ambiente, ponendo alla base del proprio impegno l’essenzialità delle competenze in vigna e in cantina, unito alla centralità della qualità del vino e della sua piacevolezza. E continuiamo a farlo anche con questa edizione di ViniVeri dedicata proprio allo sguardo sul futuro, nostro e del vino: unendo il solco delle nostre esperienze con le richieste del mercato e delle nuove generazioni di consumatori per vini autentici, veri” – dichiara il presidente del Consorzio ViniVeri Paolo Vodopivec.
ViniVeri 2025: tre giorni dove, nei 4000 mq dell’Area Exp, i protagonisti saranno sia gli oltre 100 vignaioli provenienti da tutta Italia, Austria, Francia, Spagna, Portogallo e Slovenia che presenteranno i loro vini, veri e propri racconti in bottiglia che incarnano il territorio, la storia e la passione di chi li produce, che il ricco calendario di appuntamenti che coinvolgerà sia gli appassionati wine lovers che gli addetti del settore.
Viniveri 2025 si preannuncia infatti non solo come una celebrazione del passato e del presente, ma come una piattaforma dove le idee sul futuro del vino secondo natura prenderanno forma, nel rispetto delle radici profonde che hanno dato vita a questo movimento.
Due degustazioni guidate, un convegno e un incontro-dibattito su tendenze del vino e nuove generazioni, due cene firmate saranno momenti centrali dell’evento, esplorando il legame tra tradizione e innovazione, con uno sguardo attento alle sfide future e al ruolo sempre più rilevante delle nuove generazioni. Con un’attenzione particolare a voci e talenti femminili, protagoniste di un cambiamento culturale e di innovazione nel settore dell’enogastronomia come Arianna Gatti, riconosciuta come una delle chef emergenti più talentuose d’Italia e Zaira Peracchia, recentemente incoronata miglior sommelier d’Italia 2025 dal Gambero Rosso.
IL PROGRAMMA
Venerdì 4 aprile, dalle 18.15: Convegno sulle nuove regole di etichettatura dei vini con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 2021/2117 che rende obbligatorio l’inserimento in etichetta dell’elenco degli ingredienti e delle informazioni nutrizionali dei vini, conduce Stefano Vaccari, direttore della Direzione Generale della Prevenzione e del Contrasto alle Frodi Agroalimentari del MASAF.
Sabato 5 aprile
alle ore 15.30: Degustazione “Trinchero: 100 anni di storia e di vino” guidata da Stefano Berzi, Miglior Sommelier d’Italia 2021. In occasione dei 100 anni dell’azienda, la prima a aderire al Registro Imbottigliatori Viticoltori della provincia Astigiana, Ezio Giacomo Trinchero presenterà una imperdibile verticale del vitigno rappresentativo del territorio astigiano, la Barbera d’Asti con una serie di rare annate storiche (1971 – 1978 – 1985 – 1988 – 1990 – 1999 – 2002 – 2004 – 2007).
dalle ore 18.15: “Il Vino attraverso gli occhi delle nuove generazioni“, incontro-dibattito a più voci moderato da Ciro Fontanesi, coordinatore dell’ALMA Wine Academy, un’occasione di confronto tra giornalisti, esperti del settore e vignaioli per esplorare le nuove tendenze del settore vitivinicolo, discutere il rapporto con le nuove generazioni, analizzare la trasformazione del consumo con una maggiore ricerca di interazione ed informalità e l’importanza della vera sostenibilità.
Intervengono: la produttrice di Barolo Marta Rinaldi, il produttore di Pantelleria Adrian Ferrandes, la giornalista Francesca Ciancio, Carlo Menegante dell’Enoteca Macafame a Zanè (VI), Sara Boriosi autrice e proprietaria dell’enoteca Venti Vino a Perugia, Stefania Pompele docente e consulente di divulgazione e educazione sensoriale, Andrea Grignaffini autore, giornalista, docente e critico enogastronomico.
Domenica 6 aprile, ore 10.30: “Calici Giovani, Voci Nuove” una degustazione dinamica e coinvolgente, ad ingresso gratuito previa prenotazione, condotta da Zaira Peracchia, miglior sommelier d’Italia 2025 del Gambero Rosso, alla scoperta dei vini di 8 aziende condotte da giovani vignaiole e vignaioli.
Le Cene
Nelle prime due giornate, a conclusione della manifestazione il Ristorante interno di ViniVeri avrà l’onore di ospitare le cene firmate da due chef che porteranno le loro esperienze e il loro mondo gastronomico abbinandolo ai vini dei vignaioli del Consorzio.
Venerdì 4 aprile, Arianna Gatti chef di Forme Restaurant a Brescia.
Classe 1991, Arianna Gatti è originaria di Forme (AQ) nel cuore dell’Abruzzo. Nel 2013 si è diplomata al 18° Corso Superiore di Cucina Italiana di ALMA. Da qui inizia a lavorare ristorante di Paolo Teverini a Bagno di Romagna (FC) e successivamente a Bologna presso i fratelli Leoni. Alla fine del 2013 è entrata a far parte del team del Miramonti l’Altro, il ristorante due stelle Michelin di Concesio (BS) come sous-chef di Philippe Léveillé. La guida Identità Golose, per l’edizione 2020, le ha assegnato il premio “Migliore sous-chef”. Dal 2023 Arianna Gatti è chef di Forme a Brescia. La sua cucina, che lei stessa definisce tradizionale e dai sapori riconoscibili, prevede impiattamenti dal design ricercato. Una cucina i cui piatti non richiedono particolari spiegazioni preliminari e che sanno far dialogare le preparazioni tipiche dell’Abruzzo, sua regione d’origine, con quelle del territorio bresciano che ha saputo accoglierla. È chef emergente del 2024 per la guida Ristoranti d’Italia di Gambero Rosso e vincitrice del Prix au chef de l’avenir 2024 assegnatole dall’Académie Internationale de la Gastronomie e dall’Accademia Italiana della Cucina.
Sabato 5 aprile, Richard Abou Zaki chef del ristorante Retroscena di Porto San Giorgio (FM)
Richard Abou Zaki, classe 1996, ha sviluppato fin da bambino il suo amore per la cucina. Si è formato lavorando con alcuni tra i più grandi chef al mondo, tra cui Massimo Bottura, diventando presto un giovane chef di talento. Ha avuto una rapida ascesa nel mondo della gastronomia italiana, esprimendo molta creatività in cucina. La sua carriera è un vero e proprio viaggio di scoperta e di sfide, culminato con il successo del suo ristorante Retroscena a Porto San Giorgio. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui una stella Michelin nel 2021.
L’Enoteca
Come ogni anno, insieme ai banchi vino, non mancheranno gli spazi per l’assaggio e la vendita di produzioni artigianali agroalimentari come formaggi, olio, cioccolato ecosostenibile, miele e derivati, salumi.
Confermatissima la presenza all’interno dell’AreaExp dell’Enoteca ViniVeri: la vetrina-bottega apprezzata e attesissima da appassionati e wine lovers dove sarà possibile acquistare molte delle selezionate etichette dei tanti vignaioli presenti a ViniVeri a prezzo di cantina. Anche per questa edizione tale prezzo verrà maggiorato di 1€ per ogni bottiglia acquistata: un contributo che il Consorzio devolverà in beneficenza.
Per maggiori informazioni su prenotazioni cene ed eventi: http://www.viniveri.net
ViniVeri 2025 – Vini secondo Natura
Dal 4 al 6 aprile 2025 – Dalle ore 10 alle ore 18
Area Exp – via Libertà, 57 – Cerea (VR)
Ingresso: € 40 – Biglietto ridotto Under 25: € 25
In prevendita: € 35 https://www.ciaotickets.com