- In degustazione oltre 100 produttori provenienti da tutta Italia, Francia, Slovenia, Spagna, Austria e, per la prima volta, Svizzera.
- Per tre giorni l’Area Exp di Cerea diverrà il fulcro di degustazioni, incontri, approfondimenti, proiezioni di film, eventi gastronomici. Un ricco programma dall’offerta interdisciplinare che vuol coinvolgere e far interagire appassionati, wine lover e addetti al settore con i poliedrici aspetti del mondo del vino secondo natura.
- Novità 2023, la partecipazione dell’iconico produttore dello Champagne Vouette & Sorbée, Bertrand Gautherot e il giapponese Kenjiro Kagami che in pochi anni, grazie al vigneto di 3 ettari acquistato nel 2011 a Grusse, ha fatto diventare i vini della sua “Domaine des Miroirs” uno dei punti di riferimento dello Jura.
- Il vignaiolo che fa parte del Gruppo Viniveri deve applicare alcune regole sull’intero ciclo di produzione e su tutta l’attività aziendale. Tra queste: a) esclusione di diserbanti e/o disseccanti; b) esclusione di concimi chimici; c) esclusione di viti modificate geneticamente; d) introduzione, nei nuovi vigneti, di piante ottenute da selezione massale; e) coltivazione di vitigni autoctoni; f) utilizzazione, per i trattamenti in Vigna contro le malattie, di prodotti ammessi dalle norme in vigore in agricoltura biologica. In ogni caso sono esclusi tutti quelli di sintesi, penetranti o sistemici; g) vendemmia manuale.
Il programma
Venerdì 31 marzo, ore 18
Nella sala conferenze dell’Area Exp incontro-dibattito insieme al direttore del CREA Stefano Vaccari si analizzeranno novità, criticità e prospettive in vista dell’entrata in vigore, dal prossimo 8 dicembre, del Regolamento UE 2021/2117 delle nuove regole per l’etichettatura del vino, con l’obbligo di indicare in etichetta l’elenco degli ingredienti e la dichiarazione nutrizionale dei vini.
Sabato 1 aprile, ore 15
Stefano Berzi, miglior sommelier d’Italia 2021 dell’AIS, guiderà la degustazione Vino naturale ed identità territoriale che esplorerà il rapporto tra produzione artigianale, secondo natura e territorio di provenienza.
Sabato 1 aprile, ore 18
Proiezione del film-documentario di Élie Séonnet Le Champagne a rendez-vous avec la Lune dedicato al vignaiolo dello Champagne Bertrand Gautherot. Il regista Elie Séonnet ha seguito per un anno il viticoltore della Côte-des-Bar Bertrand Gautherot e sua figlia, che rileverà l’azienda di famiglia: la cantina dello champagne Vouette et Sorbee. Bertrand Gautherot è un pioniere della biodinamica in Champagne e questa testimonianza è un’occasione imperdibile per conoscere come produrre uno champagne che rispetti la natura e l’anima del suo terroir.
Le Cene
Nelle prime due giornate, a conclusione della manifestazione il Ristorante interno di ViniVeri ospitarà le cene firmate da due chef che porteranno le loro esperienze e il loro mondo gastronomico abbinandolo ai vini dei vignaioli del Consorzio. Venerdì 31 marzo protagonista la cucina del talentuoso chef di origine russe Nikita Sergeev del ristorante L’Arcade di Porto San Giorgio (FM). Formatosi ad Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, membro dell’associazione dei JRE-Jeunes Restaurateurs, anche nel 2023 ha confermato per il suo locale in riva all’Adriatico la stella Michelin conquistata per la prima volta lo scorso anno. Sabato 1 aprile sarà la volta dell’eclettico chef Fabio Groppi. Chef di origini liguri, cresciuto in Piemonte e poi a Verona, oggi la sua casa. Nel suo percorso professionale ha esplorato l’intera Italia, dall’Alta Badia alla Sardegna, passando per il Trentino, dove ha ricevuto la prestigiosa stella Michelin.
L’Enoteca
Come ogni anno, non mancheranno gli spazi per l’assaggio e la vendita di produzioni artigianali agroalimentari come formaggi, olio, cioccolato eco sostenibile, miele e derivati, salumi. Confermato anche il ritorno dell’Enoteca ViniVeri: la vetrina-bottega dove sarà possibile acquistare molte delle etichette dei tanti vignaioli presenti a prezzo di cantina. Anche per questa edizione tale prezzo verrà maggiorato di 1€ per ogni bottiglia acquistata: un contributo che il Consorzio devolverà a favore di un’associazione di assistenza di bambini in difficoltà.