Verona si prepara a celebrare un’altra favola, la Virtus di Gigi Fresco. Non ci sono più aggettivi per definire la splendida cavalcata dei rossoblù e la domenica dopo il tonfo dell’Hellas al “Marassi” di Genova è meno amara per gli sportivi veronesi. Al Gavagnin Nocini è il Trento che si deve arrendere ai ragazzi di Gigi Fresco che inanellano la terza vittoria consecutiva e soprattutto si confermano imbattuti da dieci partite dove hanno raccolto 24 punti, frutto di sette vittorie e tre pareggi.
Il gol vittoria lo firma l’uomo più in forma del momento, Casarotto che gonfia la porta del Trento alla mezz’ora della ripresa.
La classifica vede ora la Virtus confermarsi nei piani alti della classifica al sesto posto, mai così in alto nel suo passato in Serie C: davanti a tre lunghezze c’è il Lanerossi Vicenza che non è andato oltre il pareggio contro la Triestina e dietro ad una lunghezza il Padova vittorioso in trasferta contro l’Albinoleffe.
Arriva un altro boccone amaro per mister Andrea Mandorlini che sembra non aver dato la svolta sperata al Mantova ma era davvero dura raccogliere punti contro la capolista Feralpisalò che vince in rimonta e va in fuga complice il pareggio interno della Pro Sesto con il Renate.