Si è disputata in Serie C la 21^giornata e per le veronesi è un altro turno da dimenticare. Dopo la sconfitta interna contro la Pergolettese, la Virtus alza bandiera bianca anche nella trasferta contro il Piacenza. Primo tempo con i rossoblù poco incisivi e gli emiliani vanno al riposo in vantaggio grazie alla rete di Cesarini al 23′, lesto a ribattere in rete dopo la respinta di Giacomel sul colpo di testa di Castiglia. Nella ripresa, la Virtus le prova tutte, ma la palla non ne vuole sapere di entrare: al 72′ Marchi non ci arriva per il classico soffio e al 77′ Zerpellon trova pronto il portiere Pratali a dire di no. Al triplice fischio finale è festa grande per il Piacenza che centra la sua seconda vittoria consecutiva, mentre Gigi Fresco mastica amaro.
Turno da dimenticare anche per il Legnago Salus di Michele Serena (nella foto). Dopo la sconfitta contro la capolista Sudtirol, i biancazzurri cadono al “Mario Sandrini” contro il Lecco e restano invischiati in zona retrocessione. La partita era iniziata bene per i legnaghesi, che chiudono in vantaggio il primo tempo grazie ad una splendida punizione di Buric, al suo settimo sigillo stagionale.
Nella ripresa, il Legnago Salus potrebbe segnare ancora ma Contini spreca e dal possibile raddoppio, arriva il pareggio del Lecco al 73′: Ricciardi atterra Giudici in area e dal dischetto Ganz non sbaglia. Il gol rivitalizza la squadra lombarda e all’88’ segna ancora l’ex attaccante dell’Hellas che sigla così la sua personale doppietta.
Non cambia nulla nelle prime posizioni: al successo del Sudtirol che supera l’ostacolo Albinoleffe, risponde il Padova che s’impone nella trasferta contro la Pergolettese; rallenta il Renate, che non va oltre il pareggio contro il Fiorenzuola e si fa sotto il Feralpisalò, vittorioso contro il Seregno. In chiave salvezza, tre punti d’oro per il Mantova che centra il colpaccio contro il Giana Erminio; pareggi a reti bianche per Pro Patria e Pro Sesto, nelle sfide contro Trento e Pro Vercelli.