La Virtus Verona pareggia al “Romeo Menti” contro la capolista Lanerossi Vicenza e il punto conquistato ha quasi il sapore di una vittoria. Gigi Fresco ci teneva al derby e ad ottenere un risultato positivo contro la squadra di Mimmo Di Carlo, soprattutto per vendicare in qualche modo l’amaro ko della gara d’andata: alla fine tutti i complimenti vanno ai suoi ragazzi che ce l’hanno fatta.
Nei primi quarantacinque minuti di gioco, il Lanerossi Vicenza si fa preferire tuttavia i rossoblù rispondono colpo su colpo e proprio Odogwu alla mezz’ora ha la palla del clamoroso vantaggio, ma il palo dice di no. Passano cinque minuti e la squadra di Di Carlo potrebbe passare su rigore, ma Giacomel si supera e respinge la conclusione di Marrotta: le due squadre vanno al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, il copione non cambia con la capolista che le tenta tutte e clamorosa è l’azione sciupata da Nalini al 13′. Di Carlo prova a rivoluzionare la squadra mandando in campo Saraniti, Pontisso e Guerra, ma il bunker rossoblù resiste e il punto è in cassaforte.
Nelle altre gare, il Carpi rifila tre reti al Piacenza e sale al secondo posto in attesa del posticipo Reggio Audace-Arzignano Val Chiampo; il Sudtirol batte l’Alma Juventus Fano mentre il Gubbio impone il pari al Feralpisalò. Prima sconfitta per mister Mandorlini con il Padova sconfitto in casa dalla Fermana mentre il Cesena cala il poker contro l’Imolese. Nel prossimo turno, la Virtus Verona tornerà in casa e al Gavagni Nocini ospiterà il Rimini: arriverranno i primi tre punti del 2020?