Volley Veneto torna da Spezzano con un punto che fa classifica, ma la formazione veronese deve mangiarsi le mani per avere perso ingenuamente un match controllato e dominato per gran parte del tempo. Finisce cosi 3 a 2 una partita che fosse finita a risultato invertito non ci sarebbe stato nulla di strano.
G.S. Spezzanese Volley porta Bonavita al palleggio, in opposizione a Sartoretti, Primarzoni e Flemma in posto 4’ Ronchetti e Camelini al centro con libero Luppi.
Risponde Fin mandando nei 9 metri al palleggio Pietroni con Testagrossa in opposizione, Magalini e Cerfogli in posto 4, De Agostini e Romagnoli al centro, libero Viola.
Il primo set, e lo sarà per gran parte dell’incontro, si apre all’insegna dell’equilibrio. Gli ospiti tentano un allungo portando il punteggio sul 5 a 8 ma i padroni di casa reagiscono ed allungano di 3. Sartoretti continua a martellare la difesa benacense che continua a subire i colpi di Spezzano e fatica a recuperare. Ma la caparbietà del sestetto veronese riesce nell’impresa di pareggiare i conti con un ottimo ace di Magalini. Al servizio Testagrossa inanella ottimi palloni. Fin manda in campo Crò al posto di Pietroni. Sartoretti al servizio regala ai suoi il punto della speranza e costringe Fin al t/o. Ma l’opposto emiliano sbaglia il servizio successivo e Volley Veneto chiude il parziale sul punteggio di 23 a 25.
I padroni di casa non ci stanno e, nel secondo set, entrano in campo pieni di voglia di rivalsa e partono subito a razzo, ma un ottimo attacco di De Agostini ed un muro permettono ai veronesi di rientrare subito in partita. Cerfogli cerca l’allungo con un ace ma il match ritorna sulla scia del punto a punto con ottime giocate e qualche errore da entrambe le parti. Alcuni errori veronesi permettono a Spezzano di andare sul 13 a 11. Da quel momento in poi, i padroni di casa premono il piede sull’acceleratore. Fin manda in campo Crò ma il trend non cambia. I padroni di casa si portano sul +5 e per Volley Veneto non rimane che andare al riposo del cambio campo in parità di set, chiudendo il parziale sul punteggio di 25 a 20.
Il terzo set si riapre come fotocopia dei parziali precedenti: equilibrio in campo, con ottime giocate, contornate da alcuni errori. Il trend di continui cambi palla perdura fino a metà set. Fin mette in campo Bandera e Volley Veneto si porta sul +3. Ed è qui che nasce il rammarico di avere buttato alle ortiche una ghiotta occasione per modificare il corso dell’incontro. Volley Veneto, fino a questo momento attenta e sicura su ogni pallone, perde il bandolo della matassa e non ha più la forza di reagire ai tentativi (poi concretizzati) di recupero degli avversari. Fin rimanda in campo De Agostini ma ormai la frittata è fatta. La coppia arbitrale (non sempre all’altezza della situazione) valuta in maniera errata un pallone che permette ai padroni di casa di chiudere sul 25 a 23, con il Presidente Bellinazzi ingiustamente valutato con un cartellino giallo per proteste.
Il quarto set, vede i veronesi rientrare in campo con voglia di rivalsa, buttandosi alle spalle lo sciagurato finale di set precedente. Volley Veneto, dopo un inizio di parziale tutto sommato equilibrato, prende decisamente in mano le redini del gioco inizia a mettere in difficoltà la difesa avversaria con continue palle difficili da gestire e rigiocare. Magalini regala ace e costringe Spezzano a chiamare t/o. La panchina di casa butta nella mischia Mann al posto di Sartoretti, ma Volley Veneto non molla e chiude il set sul punteggio di 14 a 25.
Si va al tie break e anche l’ultimo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio. Volley Veneto cerca in tutti i modi di staccare l’avversario, ma Sartoretti continua a picchiare e gli ospiti non riescono più a difendere le sue bordate. Sul cambio campo, Volley Veneto è avanti di uno. Ma la formazione di Fin non riesce ad allungare. Spezzano non molla. Purtroppo una decisione arbitrale errata sul finale di set, permette ai padroni di casa di passare in vantaggio. Volley Veneto spreca troppe giocate e non riesce a gestire i palloni che scottano. Spezzano, cinica e concreta ne approfitta e si porta in cascina i primi 2 punti del campionato. Chiudendo il quinto sul punteggio di 15 a 13.
“𝙍𝙞𝙢𝙖𝙣𝙚 𝙞𝙡 𝙧𝙖𝙢𝙢𝙖𝙧𝙞𝙘𝙤 𝙙𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙞𝙪𝙨𝙤 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙣𝙚 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙖𝙢𝙤 𝙡’𝙤𝙘𝙘𝙖𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚,” ha dichiarato coach Fin a fine gara. “𝘼𝙗𝙗𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙜𝙚𝙨𝙩𝙞𝙩𝙤 𝙢𝙖𝙡𝙚 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙞 𝙥𝙖𝙡𝙡𝙤𝙣𝙞 𝙣𝙚𝙞 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙩𝙤𝙥𝙞𝙘𝙞. 𝘿𝙤𝙗𝙗𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙖𝙧𝙘𝙞 𝙣𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙚 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚’ 𝙘𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙛𝙖𝙩𝙩𝙞 𝙧𝙞𝙢𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚. 𝙄𝙣 𝙨𝙚𝙩𝙩𝙞𝙢𝙖𝙣𝙖 𝙖𝙫𝙧𝙤’ 𝙤𝙘𝙘𝙖𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙥𝙖𝙧𝙡𝙖𝙧𝙣𝙚 𝙘𝙤𝙞 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞 𝙚 𝙡𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙛𝙛 𝙩𝙚𝙘𝙣𝙞𝙘𝙤. 𝘾𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙙𝙞 𝙫𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙜𝙡𝙞 𝙚𝙧𝙧𝙤𝙧𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙢𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙚 𝙘𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙚𝙣𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙖𝙣𝙘𝙤𝙧𝙖 𝙥𝙞𝙪’ 𝙙𝙪𝙧𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚’ 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙚 𝙜𝙞𝙤𝙘𝙖𝙩𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙞 𝙧𝙞𝙥𝙚𝙩𝙖𝙣𝙤 𝙥𝙞𝙪’.”
Fonte : 𝙍𝙞𝙘𝙘𝙖𝙧𝙙𝙤 𝙁𝙞𝙤𝙧𝙞 𝚄𝚏𝚏𝚒𝚌𝚒𝚘 𝚂𝚝𝚊𝚖𝚙𝚊 𝚅𝚘𝚕𝚕𝚎𝚢 𝚅𝚎𝚗𝚎𝚝𝚘